Tab Article
L'importanza dei popolamenti forestali nella fasi più evolute della successione ecologica è da tempo riconosciuta dalla comunità scientifica. Oltre alla crescente consapevolezza della loro rilevanza come serbatoi di carbonio e come elementi culturali del paesaggio, le foreste vetuste rappresentano un elemento chiave delle strategie di conservazione della biodiversità, a differenti scale spaziali. L'approfondimento delle conoscenze sulle dinamiche evolutive dei sistemi forestali in relativa assenza di disturbo antropico può fornire utili riferimenti per l'implentazione di approcci selvicolturali volti a riprodurre le naturali dinamiche evolutive del bosco. Inoltre l'individuazione e la localizzazione sul territorio di tali boschi consente di porre in atto misure concrete di conservazione e rappresenta il punto di partenza per l'approfondimento dei conoscenza di tali sistemi, soprattutto nell'area mediterranea dove risultano scarse e frammentate. È con questa prospettiva che sono state realizzate identificazione, mappatura e caratterizzazione strutturale dei boschi vetusti del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga.